Generata ed incassata, viene poi traferita dall’Impresa ai soggetti economici mediante il remunero di Capitale e Lavoro. Ci\u00f2 detto, ficchiamoci dentro la realt\u00e0 delle cose.<\/p>\n
Bene, quando ti ritrovi cos\u00ec: “Secondo la stima preliminare dell’Istat, la povert\u00e0 assoluta coinvolgerebbe nel 2017 poco meno di 1,8 milioni di famiglie Si tratta di circa 5 milioni di individui, l’8,3% sul totale della popolazione residente <\/i> <\/p>\n
Mica solo cos\u00ec, pure cos\u00e0:<\/span> L’Italia, dicono da Boston Consulting, conta 307mila famiglie milionarie, pari all’1,2% del totale, che possiedono il 20,9% della ricchezza finanziaria italiana (azioni, obbligazioni, depositi e strumenti di liquidit\u00e0). <\/i> <\/p>\n Beh, se i modi di quel trasferimento generano tutto questo son cacchi!\u00a0Si, se gli uni non possono fare quella spesa e gli altri, magari, ne fanno meno di quel che possono, sono cacchi; per tutti. Fin quando si stava nell’economia della produzione, l’ideologia e la morale cercavano di affibiare ragioni e torti a questi renitenti. <\/p>\n Gi\u00e0, renitenti, quei poveri con i bisogni insoddisfatti e quei ricchi, soddisfatti e con il tasca il resto. In mezzo stanno gli eticisti e la politica* a far baccano e prender parte. Quando venne il tempo dell’economia dei consumi** fu suonata tutt’un’altra musica: macch\u00e8 poveri e ricchi, macch\u00e8 buoni e cattivi. <\/p>\n Se generare ricchezza \u00e8 la legge, la spesa fatta diventa la regola per distinguere tra ragione o torto. Ess\u00ec, quando la spesa si rende indifferibile per fare la crescita economica e non si fa quanta ne occorre, ci si trova di fronte a veri e propri atti delinquenti. Dunque, tutti quesrti “pocodibuono” <\/span>si sottraggono del fare quel che gli spetta, per obbligo di ruolo: la crescita economica! *Il baccano della politica divider\u00e0 il mondo in due; tra chi prende le parti del Capitale e chi del Lavoro.<\/p>\n **L’economia dei consumi ovvero quel sistema produttivo dove l’offerta supera strutturalmente la domanda.<\/p>\n ***L<\/span>a spesa delle imprese volta ad aumentare la produzione.<\/p>\n Mauro Artibani, l’Economaio<\/span><\/span><\/span><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n <\/br>
Gi\u00e0, quando vedi la crescita trascinarsi su strade zeppe di debito, ti tocca fare i conti: cavolaccio, quei bisognosi non smaltiscono quanto prodotto, non fanno riprodurre; manco partecipano, per quanto possono, al pagamento delle imposte. Stesso delitto per gli affrancati dal bisogno che, con i magazzini pieni, fanno mancare pure la spesa per gli investimenti***.<\/p>\n
Tocca alla giurisdizione dell’economia circoscrivere il reato, i rei, le pene e le misure di sicurezza acciocch\u00e8 tutto questo non abbia a ripetersi.
Certo, ci sar\u00e0 chi potr\u00e0 adire al leggittimo impedimento, altri no! E…, per l’amordiddio, niente questione etica per favore! <\/p>\n
\nFonte: CODICI: <\/p>\n