{"id":136881,"date":"2017-10-07T03:02:05","date_gmt":"2017-10-07T01:02:05","guid":{"rendered":"http:\/\/consumatori.org\/2017\/10\/07\/2626-bambino-conteso-il-tribunale-stabilisce-che-sia-affidato-al-padre-codici-finalmente-una-sentenza-che-ribalta-i-discriminanti-orientamenti-della-giustizia-italiana-html\/"},"modified":"2017-10-07T03:02:05","modified_gmt":"2017-10-07T01:02:05","slug":"2626-bambino-conteso-il-tribunale-stabilisce-che-sia-affidato-al-padre-codici-finalmente-una-sentenza-che-ribalta-i-discriminanti-orientamenti-della-giustizia-italiana-html","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/consumatori.org\/2017\/10\/07\/2626-bambino-conteso-il-tribunale-stabilisce-che-sia-affidato-al-padre-codici-finalmente-una-sentenza-che-ribalta-i-discriminanti-orientamenti-della-giustizia-italiana-html\/","title":{"rendered":"Bambino conteso Il Tribunale stabilisce che sia affidato al padre Codici: finalmente una sentenza che ribalta i discriminanti orientamenti della giustizia italiana"},"content":{"rendered":"
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\"Bambino<\/div>\n
Il Tribunale di Trieste ha emesso una sentenza innovativa in materia di affidamento minorile.<\/div>\n
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Un bambino conteso tra due continenti e un’intricata vicenda legale conclusasi dopo sei anni nel modo pi\u00f9 inaspettato possibile. Un braccio di ferro tra madre sudamericana e padre triestino ma anche tra autorit\u00e0 brasiliane ed italiane, affinch\u00e9 si decidesse in quale citt\u00e0 questo bambino dovesse vivere.<\/p>\n

Una sentenza eccezionale che decreta l’affidamento del bambino al padre.<\/p>\n

Ma c’\u00e8 una cosa ancora pi\u00f9 sorprendente: per la prima volta, a deciderlo \u00e8 stato il bambino. Per la prima volta \u00e8 l’interesse del bambino a farla da padrone. Nonostante in Italia la legge preveda che quest’ultimo venga sentito soltanto dopo aver compiuto 12 anni, \u00e8 estremamente raro che si dia peso alle parole dei figli durante una separazione.Altrettanto raro \u00e8 che siano loro a poter decidere della propria vita, ma questo caso evidenzia la capacit\u00e0 che un bambino ha, a prescindere dalla propria et\u00e0, di razionalizzare le conseguenze delle sue scelte. Di affermare il suo fondamentale interesse, di stabilire quale decisione sia realmente indispensabile per il proprio benessere.<\/p>\n

I giudici, infatti, hanno preso questa decisione dopo le pi\u00f9 accurate verifiche e la perizia redatta da uno psicologo.<\/p>\n

Durante il colloquio con il bambino ovviamente non si \u00e8 chiesto di esprimere una preferenza tra la madre e il padre, ma \u00e8 emerso chiaramente che il bambino considerasse come sua unica dimora quella della casa di Trieste e come unici affetti quelli in questa citt\u00e0, mentre non c’\u00e8 stata nessuna menzione del Sudamerica.
In pi\u00f9, \u00e8 emerso un legame profondo tra padre e figlio che non poteva essere messo a rischio da una distanza geografica cos\u00ec grande, soprattutto in seguito ad eventi precedenti che avevano visto la donna partire per una “vacanza” in Sudamerica con il bambino e non tornare pi\u00f9 in Italia. <\/p>\n

Le segnalazioni che quotidianamente raccogliamo raccontano storie di disperazione e difficolt\u00e0, di padri costretti a vivere lontano dai propri figli, senza pi\u00f9 una casa, senza pi\u00f9 un lavoro, senza pi\u00f9 una famiglia.
Storie che evidenziano sempre quanto la giustizia italiana sia totalmente sbilanciata a favore della figura materna e quanto poco si consideri quello che realmente conta, il bene del bambino.<\/p>\n

Per la prima volta i giudici hanno dimostrato una capacit\u00e0 di indagine, approfondimento, imparzialit\u00e0 e sensibilit\u00e0 che supera l’orientamento della giurisdizione italiana, che, in merito all’affido dei figli, predilige palesemente le madri a discapito dei padri.
Codici plaude alla decisione presa dal Tribunale di Trieste e si augura che tale sentenza possa essere un apripista per un totale capovolgimento di orientamenti discriminatari e, finalmente, dell’affermazione del diritto alla bigenitorialit\u00e0.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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\nFonte: CODICI: Bambino conteso Il Tribunale stabilisce che sia affidato al padre Codici: finalmente una sentenza che ribalta i discriminanti orientamenti della giustizia italiana<\/a><\/p>\n

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Il Tribunale di Trieste ha emesso una sentenza innovativa in materia di affidamento minorile. Un bambino conteso tra due continenti e un’intricata vicenda legale conclusasi dopo sei anni nel modo pi\u00f9 inaspettato possibile. 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