I diversi funzionari hanno mostrato particolare interesse per i temi del gioco d\u2019azzardo e del gioco d\u2019azzardo patologico (trattato in Germania con legislazioni differenti, volte a ridurre i rischi di incorrere in problematiche penali e\/o psicopatologiche), del consumo responsabile, della capacit\u00e0 di risparmio e del sovraindebitamento, oltre che del problema delle mafie, dell\u2019estorsione e dell\u2019usura: quest\u2019ultimo, termine di difficile traduzione per gli ospiti tedeschi, che non hanno mancato di mostrare curiosit\u00e0 ponendo molte domande sulla diffusione del fenomeno e ascoltando con partecipazione le storie \u2013 esempio concreto di quanto loro esposto dapprima in via teorica e per linee generali \u2013 di alcuni dei casi trattati dalle associazioni.
A tal proposito, esperienza per loro importante \u00e8 stata la visita presso un\u2019azienda agricola nel territorio di Caltagirone i cui proprietari sono assistiti dalle suddette associazioni, rivoltisi ad esse per liberarsi dal giogo dei propri estortori che dal 2013 li vessavano con furti, minacce, danneggiamenti e richieste in denaro (pena ulteriori danni ai beni e all\u2019azienda stessa) oltre alle aggressioni fisiche attuate contro alcune delle vittime: classico copione del fenomeno estorsivo, la cui narrazione \u2013 in questo caso \u2013 \u00e8 stata ascoltata dai funzionari tedeschi direttamente dalla bocca di chi ha vissuto i fatti in prima persona e ha trovato il coraggio di denunciare l\u2019abuso subito.
Particolarmente interessante e stimolante \u00e8 stato l\u2019incontro con il Procuratore Capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania dr. Carmelo Zuccaro che ha spiegato agli ospiti tedeschi (molti dei quali funzionari del Ministero dell\u2019Interno e della Polizia Regionale tedesca) il ruolo della Magistratura nella lotta alla mafia soffermandosi, in particolare, sugli strumenti a disposizione della Magistratura per sconfiggere il cancro mafioso.
La delegazione ha poi incontrato l\u2019On. Nello Musumeci, Presidente della Commissione Regionale Antimafia, con il quale \u00e8 stato trattato il tema ruolo della Commissione Antimafia nella lotta alla criminalit\u00e0 organizzata. Il Presidente Musumeci ha sottolineato durante l\u2019incontro la necessit\u00e0 da parte della politica di creare degli anticorpi ai fenomeni corruttivi e mafiosi.
Infine, essi hanno partecipato alla giornata di studi organizzata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche (Universit\u00e0 degli Studi di Catania), dall\u2019Ordine Nazionale degli Psicologi, in collaborazione con le associazioni CODICI \u2013 Centro per i diritti del cittadino e Obiettivo Legalit\u00e0, incentrata sul tema \u201cI costi psicologici e sociali della corruzione\u201d e avuta luogo lo scorso 16 settembre. Le relazioni delle mafie e della criminalit\u00e0 con le problematiche trattate, cos\u00ec come le diverse sfaccettature del fenomeno della corruzione di per s\u00e9 e della percezione di essa, sono state messe in luce dai diversi relatori, tra i quali lo stesso On. Nello Musumeci, la prof.ssa Ida Nicotra (ANAC), il Pubblico Ministero dr. Alessandro Sorrentino, il Presidente dei Giudici per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania dr. Nunzio Sarpietro e dall\u2019avv. Manfredi Zammataro, responsabile dell\u2019ufficio legale di Obiettivo Legalit\u00e0 e responsabile regionale di CODICI. Importante anche l\u2019intervento incentrato sul tema \u201cCorruzione e societ\u00e0 civile\u201d del Dott. H\u00f6elterhoff, consulente per l\u2019educazione, formazione professionale e migranti dell\u2019Associazione per i diritti civili di Amburgo.<\/div>\n<\/div>\n
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\nFonte: CODICI: Delegazione di funzionari tedeschi ospiti di CODICI e Obiettivo Legalit\u00e0<\/a><\/p>\n