Dopo i Tribunali di Roma, Benevento e Milano, anche il Tribunale di Varese ritiene sussistere la responsabilit\u00e0 dell\u2019ospedale quando, per negligenza nell\u2019assistenza, fa insorgere piaghe da decubito nei malati allettati soprattutto quando sono anziani e maggiormente indifesi.<\/p>\n
Con una sentenza del Tribunale di Varese si conclude la lunga battaglia di Codici al fianco dei familiari di un cittadino vittima di malasanit\u00e0. L’ospedale di Varese, Fondazione Macchi infatti, viene riconosciuto colpevole di gravi negligenze nei confronti del suddetto paziente e responsabile dell’insorgenza e della inadeguata cura delle piaghe da decubito. La famiglia si \u00e8 rivolta all’Associazione Codici per ottenere giustizia e una condanna che affermasse senza se e senza ma la responsabilit\u00e0 degli operatori sanitari per le lesioni da decubito.<\/p>\n
L’ospedale \u00e8 ritenuto responsabile di una lesione grave e permanente all’integrit\u00e0 psico-fisica del paziente e di un danno ai parenti pi\u00f9 stretti, che hanno assistito con grande sofferenza al calvario del padre sopportandone le conseguenze morali e materiali. I giudici varesini hanno riconosciuto cos\u00ec la totale inefficienza da parte dell’Ospedale che avrebbe procurato con sofferenza, senza invece prevenirle, lesioni cutanee da pressione.<\/p>\n
Per il Codici non \u00e8 un caso isolato ed invita i cittadini a denunciare. Non dobbiamo farci espropriare del diritto alla salute e a chiedere giustizia. Il comportamento dei sanitari dell\u2019ospedale \u00e8 stato gravemente negligente ed omissivo, e quello che pi\u00f9 sorprende \u00e8 l\u2019arroganza della struttura ospedaliera che invece di scusarsi con un proprio assistito ha negato la loro responsabilit\u00e0 con inusitata arroganza.<\/p>\n
Temiamo che dietro questa vicenda ci sia un modus operandi e per tale ragione abbiamo chiesto alle Autorit\u00e0 di avviare un\u2019ispezione sulla qualit\u00e0 e modalit\u00e0 assistenziali – afferma Ivano Giacomelli – Segretario Nazionale dell’Associazione, nonch\u00e9 legale che ha seguito la vicenda giudiziaria.<\/p>\n
Nonostante se ne conoscano effetti e pericolosit\u00e0, non vengono applicati e rispettati quei protocolli di buone pratiche cliniche che dovrebbero tutelari i soggetti deboli. Ricordiamo, infatti, che l’88% degli anziani ospedalizzati over 65 sono vittime di questo grave atto di malasanit\u00e0.
Codici ha, per questo motivo, lanciato una campagna contro le piaghe da decubito nelle strutture sanitarie, uno dei grandi mali dell’assistenza ospedaliera, una vera e propria \u201cpiaga\u201d che deve essere combattuta con forza e senza tentennamenti.<\/p>\n
Codici resta a disposizione di tutti i cittadini che vogliano segnalare il proprio caso attraverso la nostra \u201cCampagna contro le piaghe da decubito\u201d al seguente link http:\/\/bit.ly\/2qcVtvT<\/a>, potete contattarci allo 06.55.30.18.08 e alla mail: segreteria_nazionale@codici.org<\/a> oppure allo 02.36503438 e alla mail sportello.lombardia@codici.org<\/a><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n