
Se il ladro viene beccato in flagranza di reato mentre commette un furto in un abitazione e dalle modalità emerge la “professionalità” della condotta, restano gli arresti domiciliari, anche perché a pesare c’è un altro procedimento a carico. Non rileva la confessione e neppure il risarcimento del danno. Le esigenze cautelari permangono. Questo quanto emerge dalla sentenza della Cassazione n. 21498/2022 (sotto allegata). La vicenda processuale
Colto in flagranza mentre realizza un furto in un’abitazione il reo viene sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari….