
Causa di valore indeterminabile se nell’atto introduttivo, accanto alla condanna al pagamento di una somma specifica, l’attore in alternativa richieda la condanna a quella somma “maggiore o minore che si riterrà di giustizia”. La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 11213/2022 (sotto allegata), ha avuto modo di riaffermare il principio secondo cui “(…) il valore della causa, che va determinato in base al “disputatum”, deve essere considerato indeterminabile quando, pur essendo stata richiesta la condanna di controparte al risarcimento di una somma specifica, contenga altresì l’espressione “…o di quella maggiore o minore che si riterrà di giustizia…” o espressi…