Con la circolare INPS 25 luglio 2019, n. 106, l’Istituto illustra le modifiche intervenute in merito alla facoltà di riscatto dei periodi non coperti da contribuzione e al riscatto della laurea, secondo quanto previsto dal decreto cosiddetto “Quota 100”. Definisce, inoltre, i soggetti che ne possono beneficiare, determina l’onere di riscatto, la sua durata e le modalità di versamento.
La circolare fornisce, più nel dettaglio, chirimenti sulla facoltà per i fondi di solidarietà di provvedere al versamento della contribuzione correlata a periodi utili per il diritto a pensione, riscattabili o ricongiungibili e precedenti all’accesso ai fondi di solidarietà, precisando, infine, che la nuova norma non ha istituito una nuova tipologia di riscatto ma ha soltanto introdotto un diverso criterio di calcolo dell’onere di riscatto del corso di studi che si collochi nel sistema contributivo della futura pensione.
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